La Sezione del P.r.i. di Lucca invita
i repubblicani a dare il proprio voto ad Alessandro Tambellini nell’imminente ballottaggio dal
quale scaturirà il nuovo Sindaco della città.
Ringrazia, inoltre, Marcella Matelli per l’impegno
generosamente profuso nella campagna elettorale a sostegno della “Lista Civica
Tambellini”.
Auspica, inoltre, che questa campagna
elettorale si concluda in modo civile, come è sostanzialmente avvenuto finora.
Ritiene, comunque, che dopo il primo turno di queste
elezioni amministrative sia già stato raggiunto un successo con la netta
sconfitta del Sindaco uscente e dei suoi sostenitori. Operazione che può
consentire un rinnovamento e un risanamento nella gestione della cosa pubblica
locale.
Tuttavia ritiene che la gravità della
situazione del paese imponga l’assunzione di una grande responsabilità da parte
di tutti i soggetti politici nazionali e locali. Sia di coloro che vinceranno a
Lucca, che di coloro che saranno in minoranza. Sia di coloro che nel 2013
saranno eletti ai parlamenti nazionali.
Il caos politico che si profila nella
Grecia, la crisi economica generale, il crescente stato di disaffezione verso la politica, i
movimenti di protesta ancora non bene identificabili che stanno crescendo nel
paese, impongono all’Italia e
quindi anche alla nostra città, che ha partecipato con passione e sacrificio al
processo di unificazione nazionale,
una lealtà di intenti ed una collaborazione riformista, pur in una legittima
dialettica politica che, però, non può continuare ad essere inquinata dai
singoli interessi di partito.
Sia Tambellini che Fazzi possano
essere, entrambi, una risorsa
politica per la città, se vorranno
interpretare il loro ruolo senza settarismi.
Essi potranno collaborare, in un
periodo così drammatico, a sconfiggere quei giudizi interessati che dipingono Lucca come un’eterna isola
felice. Illusione che impedisce di riscoprire il dinamismo di una popolazione che ama le proprie
Mura come simbolo di identità ed aspirazione di libertà, ma che è in grado di confrontarsi con idee diverse, scalando le Alpi per
allungarsi, come un molla, verso l’Europa e verso il mondo.
Il
Direttivo del P.R.I.
di
Lucca